Francia, emerge statua romana di 200 kg di un togato dell’Età Imperiale, incredibile scoperta

Nell’agglomerato francese di Briord, un piccolo comune di meno di 1.000 abitanti, emerge in questi giorni una splendida statua romana pesante circa 200 kg e rappresentante un giovane togato. L’opera d’arte rinvenuta risale grossomodo al periodo imperiale di Roma, che va, convenzionalmente, dal 31 o dal 27 a.C. fino alla caduta della pars occidentis, nel 476 d.C.

Si tratta di un’opera d’arte fortemente stilizzata, rappresentante un togatus, ovvero un abitante notabile di Roma. I codici stilistici secondo i quali fu scolpita l’opera ci aiutano a meglio collocarla nel tempo. Si tratta infatti del periodo compreso tra Tiberio e Claudio. Un’altra ipotesi valida è che si tratti di un monumento funerario di rimembranza di un defunto.

La toga era un elemento estremamente importante all’epoca. Portarla significava appartenere alle genti di Roma, essere un cittadino della Città Eterna. Inoltre l’uomo rappresentato è fortemente stilizzato. Non presenta barba ed ha uno sguardo austero, deciso. Tratti che forse ci dicono qualcosa in più sulla sua personalità.

Andiamo invece al luogo del ritrovamento. Siamo sulla sponda destra del fiume Rodano, quella dove avvenivano la maggior parte dei traffici tra Lione e Ginevra. Il nome della cittadina di Briord, all’epoca, era Brioratis, ed era già identificato dal XVI secolo come agglomerato romano.

Per avere i primi interventi veri e propri bisognò attendere però gli anni ’50 del secolo scorso. La Società di Storia e Archeologia di Briord e Dintorni avviò un importante scavo nella Necropoli di Plantèes, non ancora avvicinandosi al luogo del ritrovamento. Nel 2018, degli scavi nel nord-est della zona consentirono di capire che c’era una strada che andava verso l’antico centro città.

Da qui la prima idea che ha portato agli scavi di questi giorni e, successivamente, alla scoperta della statua romana. Nonostante le grandi inondazioni che riguardano l’area in questione, la scultura è sopravvissuta indenne fino ad oggi. Ora ritorna alla storia e ci racconta una pagina in più del bellissimo periodo imperiale di Roma.