Alessandro MolinaSvend Forkbeard, noto anche come Svend Haraldsson, è stato un re vichingo danese che ha conquistato il regno di Inghilterra nel 1013. Nato nel 960 in una famiglia reale danese, Svend è diventato re di Danimarca e Norvegia dopo aver ucciso suo padre in una ribellione nel 985.
La situazione in Inghilterra
In quel tempo, l’Inghilterra era composta da diversi territori sotto il dominio anglosassone, tra cui Danelaw, abitato da coloni danesi che avevano stabilito insediamenti dopo le invasioni vichinghe del IX secolo. Dopo le conquiste di Alfredo il Grande e dei suoi successori, questi territori erano diventati parte del regno d’Inghilterra.
La vendetta di Svend
Nel 1002, il re Etelredo II ordinò l’esecuzione di tutti i nobili di origine danese in Inghilterra in risposta alle continue incursioni dei vichinghi. Questo evento, noto come la “massacro del Día de San Bricio”, fu la scintilla che accese la sua vendetta, la cui sorella, Gunhilda, era tra le vittime.
La conquista dell’Inghilterra
Svend attaccò le coste inglesi senza sosta per i successivi dodici anni, finché nel 1013 pianificò un attacco a grande scala per conquistare il regno. Dopo aver preso Londra, fu poi incoronato re d’Inghilterra. Il regno di Svend durò solo sei settimane e morì in circostanze misteriose, lasciando il trono al figlio Canuto, noto come “Il Grande”.
Eredità di Svend
Durante il regno di Canuto, l’Inghilterra diventò uno dei paesi più sicuri, ordinati e civilizzati dell’Europa occidentale. Dopo la morte di Canuto e dei suoi successori, la corona tornò alla dinastia sajona nel 1042. Il corpo di Svend fu sepolto inizialmente nella cattedrale di Roskilde, ma secondo alcune teorie, i suoi resti potrebbero essere a Lund, in Svezia.
Conclusioni
Svend è stato un re vichingo che ha segnato la storia dell’Inghilterra. La sua vendetta contro l’esecuzione dei nobili danesi ha portato alla sua conquista del regno e alla creazione di un regno forte e stabile sotto il regno di suo figlio Canuto. La sua figura è stata oggetto di numerose storie e leggende, ma la sua eredità rimane parte della storia dell’Europa occidentale.
Manuela Chimera
