L’Impero Ittita è stato uno dei maggiori imperi dell’Età del Bronzo, che ha raggiunto il suo apice nel XIV secolo a.C., sotto il regno di Suppiluliuma I.
Questo popolo era originario della regione di Hatt, nella parte centrale dell’odierna Turchia, e la loro influenza si estendeva su gran parte dell’Asia Minore, nonché su parti del nord del Levante e dell’Alta Mesopotamia. Il loro impero ha avuto una grande importanza storica, ma è stato distrutto nel corso delle invasioni frigie o dei popoli del mare, intorno al 1180 a.C.
Cinque luoghi chiave dell’Impero Ittita:
Hattusa, la capitale dell’Impero Ittita:
La capitale dell’Impero Ittita era situata vicino all’attuale Boğazkale, in Turchia, e le sue rovine sono ancora visibili oggi. La città era protetta da massicce mura costruite durante il regno di Suppiluliuma I. Inoltre, la città aveva un importante santuario, Yazilikaya, situato a circa 2 km di distanza.
Kârum di Kaneš:
Noto oggi come Kültepe, questo sito archeologico si trova nella provincia di Kayseri, in Turchia. Era la colonia mercantile di Kanes e costituiva il centro di una rete di colonie commerciali asiriane nel II millennio a.C.
Il sito archeologico di Alacahöyük:
situato nella provincia di Çorum, in Turchia, questo sito è uno dei più antichi della cultura Ittita, risalente al periodo calcolitico. La città aveva una presa d’acqua costruita dal re Tudhaliya IV in onore della dea Hebat, per far fronte alla siccità che colpì l’Anatolia nel 1200 a.C.
Karatepe:
situata nella provincia di Osmaniye, in Turchia, questa fortezza Ittita è oggi un museo all’aperto. Le sue iscrizioni sono particolarmente importanti, poiché contengono diverse versioni di un testo fenicio scritto in geroglifico luvita.
Yalburt:
Situato vicino alla città di Konya, in Turchia, questo sito archeologico contiene resti di una città Ittita che si pensa sia stata fondata nel XIII secolo a.C. La città aveva un’importante fortezza e un sistema di difesa basato su mura e torri di guardia.