Inspiegabile, almeno con le informazioni raccolte fino ad oggi, l’entità della cosiddetta “Bibbia di Tokat“. Il sacro manoscritto ha almeno 1.000 anni ed è oggetto di studio da parte della comunità scientifica per via dei mille dubbi che aleggiano su di essa. Si tratta di un testo incredibilmente raro, per via del suo contenuto. Questa Bibbia contiene al suo interno delle immagini raffiguranti Cristo, Maria, croci dorate e altre icone sacre.
Il manoscritto era destinato al contrabbando nel 2015, ma l’intervento della polizia turca di Tokat ha riscritto il destino della Bibbia. Oltre a quest’ultima, gli agenti trassero in salvo una collezione di gioielli arcaici, due preziosi anelli e delle monete dalla datazione incerta. Ma è il libro che attirò, e continua ad attirare, l’attenzione della comunità tutta.
Bisogna fare delle precisazioni a questo punto, le quali, dal nostro punto di vista, non fanno altro che alimentare l’aura misteriosa che l’intera questione emana. Partiamo col dire che i risultati della ricerca, dal 2015 ad oggi, non sono stati pubblicati, restando in un contesto di totale segretezza. A ciò dobbiamo aggiungere come fin dal primo momento, sulla Bibbia di Tokat si sono sollevate delle lecite domande.
Ad esempio, come fa un manoscritto di 1.000 anni a presentare la scrittura assira (o accadica che dir si voglia), estintasi durante il I secolo d.C.? Certo, potrebbe trattarsi di una copia di un testo più antico, ma non avrebbe senso mantenere il tipo di scrittura, poco conosciuto e senz’altro obsoleto già all’epoca. Sulla Bibbia di Tokat poi si può riscontrare un danneggiamento parziale della copertina, per motivi ignoti.
Delle 51 pagine presenti, alcune presentano delle straordinarie raffigurazioni realizzate su foglie d’oro. Vi si possono riconoscere i volti di Gesù, della Madonna, icone cristiane e evidenti croci dorate.
I teologi hanno manifestato attesa e trepidazione per saperne di più su un testo dall’enorme valore storico-simbolico. Il manoscritto ritrovato in Turchia potrebbe dirci tanto sull’evoluzione del Cristianesimo in Medioriente nei secoli dell’alto Medioevo. Tuttavia permane il silenzio sull’intera vicenda. Chissà per quanto ancora.