Nicola ComerciFotografia di anonimo, Stadio Wembley di Londra, 30 luglio 1966. La regina Elisabetta assegna la Coppa del Mondo di calcio a capitan Bobby Moore. Si tratta di un momento storico poiché, finora, è l’unica vittoria al mondiale per la nazionale inglese. Torniamo a quel 1966 e vediamo qualcosa in più su questo evento storico.
Il Campionato mondiale di calcio FIFA 1966, noto anche come Inghilterra 66 secondo una denominazione tipica per questa competizione, si svolse nella nazione d’Oltremanica dall’11 al 30 luglio di quell’anno. Si trattò inoltre della prima volta nella storia in cui si presentò una mascotte ufficiale per tale tipo di campionato. Parliamo di Willie, il simpatico leoncino vestito con i colori della Union Jack.
Su 74 paesi qualificati, i 16 partecipanti alle fasi finali si sfidarono in 8 stadi inglesi, secondo la consueta formula itinerante. Passati i gironi, i padroni di casa affrontarono l’insidiosa Argentina ai quarti. L’Albiceleste, secondo i più maliziosi, fu molto sfavorita da un arbitraggio tutto a favore dei padroni di casa. Ebbero infatti 4 ammoniti e un espulso, il capitano Antonio Rattin.
Dai quarti uscirono vittoriose URSS, Germania Ovest, Portogallo e Inghilterra. Si sfidarono dunque in semifinale le prime due e le seconde due. In finale ci arrivarono i padroni di casa e la Germania Ovest. Il terzo posto andò al Portogallo, divenendo il risultato più alto ottenuto dai portoghesi fino ad allora. Ma gli occhi del mondo stavano tutti sulla sfavillante finale di Wembley.
La Germania Ovest andò subito in vantaggio, spaventando la nazione ospitante: al 12° scriveva il suo nome sul tabellino Haller. Ci pensò però subito (appena 6 minuti dopo) Hurst a riportare la sua nazionale in situazione di parità. Arrivò al 78° anche il vantaggio inglese, che sembrò decisivo. A poco dal termine però gli ospiti tedeschi pareggiarono. Un gol fantasma al 101° minuto riportò in vantaggio la nazione dei tre leoni che, dopo moltissime contestazioni, trovò anche il definitivo 4-2.
Al fischio finale dell’arbitro un’intera nazione gioì per quello che era il primo trofeo mondiale vinto, e finora l’unico. La nazione che aveva inventato il calcio si portava a casa finalmente un riconoscimento mondiale chiamato Coppa Rimet. Capitan Bobby Moore prende la coppa direttamente dalle mani della giovane Regina Elisabetta e la alza davanti agli occhi commossi dei suoi connazionali. Perché alla fine non è mai solo uno sport.
Alessandro Marinucci
