Nell’immaginario collettivo, il Medioevo è fatto di cavalieri in armatura scintillante che brandiscono spade, lance e variopinti scudi. Solo che, a ben pensarci, proprio durante il Medioevo comparvero anche le armi da fuoco. Vien da sé una domanda oziosamente interessante: le armature medievali erano pure antiproiettile?
Le armature medievali potevano bloccare i proiettili?

La data d’inizio e di fine del Medioevo è ancora dibattuta, ma di solito si parla di un periodo compreso fra il 500 e il 1500, anno più, anno meno. Di solito il concetto di Medioevo è convenzionale, dunque sono convenzionali le date che lo circoscrivono.
Proprio in Cina, in effetti, circa 1.200 anni fa, inventarono la polvere da sparo. Le armi che la usavano si diffusero progressivamente nell’Eurasia, arrivando in Europa anche prima del XIV secolo. Nel frattempo, in tutto il mondo, con tecniche e stili diversi, si continuava a sviluppare svariate tipologie di armature.
Tra le più famose troviamo quella a piastre, composta da placche metalliche fra loro interconnesse, a copertura di tutto il corpo del cavaliere. Le armature a piastre furono usate per la prima volta in Europa nel XIII secolo, diventando la metodica di protezione preferita dai combattenti nel XV secolo.

Secondo quanto spiegato a Live Science da Jonathan Tavares, curatore dell’Applied Arts of Europe presso l’Art Institute of Chicago, gli scontri fra cavalieri e armi da fuoco durante il Medioevo non erano così frequenti. Le armi da fuoco erano presenti dal XIII al XV secolo, ma non erano ancora molto utilizzate. Tuttavia, anche se gli scontri fra cavalieri e armi da fuoco erano rari, le armature, in teoria, avrebbero comunque potuto garantire un certo livello di protezione contro i proiettili.
Roger Pauly, professore associato di Storia presso l’Università dell’Arkansas Centrale, ha rivelato che, durante il tardo Medioevo – inizio dell’era Moderna, quindi dal 1380 al 1600 circa, ci fu una sorta di “gara tecnologica” fra armaioli e fabbricanti di armature. Non appena le armi da fuoco entrarono in scena, ecco che i fabbricanti di armature iniziarono, per forza di cose, a sviluppare armature sempre più resistenti e sofisticate. Sarebbe la rivoluzione militare di cui parla Geoffrey Parker, in pochissime parole.
Dal canto loro gli armaioli cominciarono a sviluppare nuove tecniche per aumentare la velocità, la gittata e la potenza di tali armi. Secondo Pauly, c’erano diversi fattori che potevano far sì che un’armatura fosse efficace contro dei proiettili. Per esempio, molto dipendeva dal fatto che l’armatura fosse abbastanza nuova. O anche dall’età della pistola e dalle sue dimensioni.
Per Pauly, la maggior parte delle pistole di quel periodo avrebbero faticato nello sfondare un’armatura nuova, di buona qualità. Questo anche perché le armi da fuoco del Medioevo non riuscivano a sparare i proiettili con la stessa velocità o frequenza delle armi moderne.
Nel corso del tempo, qualcuno ha provato a effettuare test in tal senso. Nel 2017, il team del programma televisivo Nova aveva dedicato la puntata Secrets of the Shining Knight proprio alla questione armature/proiettili. In pratica avevano creato una replica fedele di una corazza di fine XVI secolo e di un’arma da fuoco dell’epoca. Poi le avevano testate e avevano stabilito che la corazza era in grado di fermare un proiettile.

Tavares ha però aggiunto che non tutte le armature del Medioevo erano così sofisticate da fungere come una sorta di giubbotto antiproiettile moderno. Anzi, la maggior parte delle armature che avrebbero potuto fermare un proiettile sono state create dopo il periodo medievale. Molte armature da campo del XVI e XVII secolo, sia da fanteria che da cavalleria, in effetti potevano essere efficaci nel fermare i proiettili.
Curiosamente, mentre i fabbri europei si dannavano per cercare di tenere il passo con gli armaioli, ecco che i costruttori di armature cinesi non si comportavano nello stesso modo. Peter Lorge, professore associato di Storia presso la Vanderbilt University, ha rivelato a Live Science che le armature cinesi medievali non cambiarono per adattarsi alle armi da fuoco. Questo anche perché un’armatura capace di bloccare dei proiettili era alquanto costosa all’epoca. Gli eserciti cinesi dell’epoca tendevano a essere formati da tantissimi soldati dalle scarse possibilità finanziarie. Le armature anti proiettili erano disponibili solamente per uomini molto ricchi.