La presenza di forme equine sulle colline della Gran Bretagna non è molto rara, se contano ben 24, di cui 13 solo nel Wiltshire. La più affascinante e ammantata di mistero però è quella delle colline di Uffington. Qui si estende infatti un solco rappresentante (forse) un cavallo per ben 374 piedi, che equivalgono a circa 114 metri.
La struttura, scavata nel terreno creando trincee di 3 metri circa, è di colore bianco. Questo perché si scavò fino a lasciare esposto solo il sostrato di gesso sotterraneo. Se si considera che ciò avvenne nell’età del Bronzo, 3000 anni fa circa, la cosa diventa più sorprendente.
La datazione iniziale faceva risalire la misteriosa opera però al periodo dell’Età del Ferro, a causa di immagini di cavalli simili riscontrati su monete di quel tempo. Ma in realtà alcune leggende voglio che quello rappresentato non sia un cavallo ma il drago che San Giorgio, patrono di Inghilterra sconfisse. Il sangue sgorgato dalla ferita del mostro avrebbe creato la figura sul terreno, dove, per maledizione, non sarebbe cresciuta più l’erba.
Lasciando da parte le interpretazioni mitologiche, quelle più legate alla storia sono differenti. Una di queste vorrebbe che la struttura sia un omaggio alla dea celtica Epona, protettrice dei cavalli, un’altra parla di una figura legata ad un’altra dea equestre di una locale tribù di belgi.
Un’altra caratteristica affascinante è che la figura di Uffington è l’unica delle 24 ancora esistenti a risalire ad un’epoca preistorica. Diversi tumuli funerari sono rintracciabili nella regione e li vicino ne fu trovato uno contenente 47 scheletri di epoca neolitica.
Inoltre dal 1677 fino alla fine del secolo successivo si svolgeva nei pressi del cavallo una grande festa di tre giorni. La cosi detta “Purga di mezz’estate“, durante la quale i cittadini ripulivano il gesso componente la figura e poi si godevano i festeggiamenti seguenti. Nel corso del tempo la figura si è inoltre ristretta a seguito dell’azione del clima e la foto aerea lascia vedere un po’ meglio i suoi iniziali confini più ampi. Una buona idea sarebbe andarla a vedere di persona, godendosi a pieno un antichissimo mistero.