Spostiamoci nel Regno Unito perché qui pare che gli archeologi abbiano scoperto la casa dell’ultimo re anglosassone d’Inghilterra, Aroldo II. Che però d’ora in poi chiameremo con la versione anglofona del suo nome, Harold II, visto che suona un tantino meglio.
Perché ci si era perduti la casa dell’ultimo re anglosassone?

Tutto origina col celebre Arazzo di Bayeux. In questo Arazzo è raccontata la storia della conquista normanna nel 1066, quando Guglielmo il Conquistatore, duca di Normandia, sfidò Harold per il trono, vincendo la famosa Battaglia di Hastings. Ebbene: nell’arazzo si vede per due volte Bosham, una cittadina lungo la costa del West Sussex. Nel primo caso si vede Harold festeggiare la partenza in una sala assai stravagante prima di salpare alla volta della Francia. Poi lo si rivede al suo ritorno.

Il che ha fatto supporre che quella fosse la residenza del re anglosassone in Inghilterra. Il problema, però, è che finora tale abitazione non era mi stata trovata. L’ipotesi più concreta era che, un tempo, si trovasse al di sotto di quella che ora è una casa privata.
Tramite un’indagine geofisica della zona, l’esame di mappe e registri e la rivalutazione di prove e resti derivati dagli scavi del 2006, ecco che gli archeologi hanno potuto confermare la presenza di due edifici medievali precedentemente mai identificati. Uno di essi era ormai integrato nella casa moderna, mentre un altro si trovava nel giardino.
L’indizio più importante arriva proprio da quegli scavi del 2006, i quali avevano trovato una latrina all’interno di un grande edificio di legno. Sin dal X secolo d.C. in Inghilterra, le case delle persone di alto rango avevano preso l’abitudine di integrarvi i servizi igienici.

Trovare una latrina in quell’edificio di legno voleva dire che quella era la casa di un personaggio importante. E quasi probabilmente era parte della residenza di Harold nella cittadina. In realtà il complesso all’epoca del re anglosassone era molto più esteso di così e comprendeva anche una chiesa, presente ancora oggi.