La collina delle croci in Lituania è un luogo affascinante e misterioso, dove migliaia di croci sono state poste dai pellegrini per oltre duecento anni. Questo monumento unico al mondo è diventato un simbolo di fede e resistenza per il popolo lituano, che ha lottato per preservare la sua identità culturale e religiosa nel corso dei secoli.
Storia della collina delle croci
La storia della collina delle croci risale al medioevo, quando un castello in legno sorgeva sulla collina. Dopo la distruzione del castello da parte dell’Ordine Livoniano, i lituani iniziarono a porre croci , che era considerata un luogo sacro. Nel corso dei secoli, le croci furono rimosse dalle autorità sovietiche che bandivano la religione, ma i lituani continuarono a piazzarle di nascosto. Solo durante il regno di Mikhail Gorbaciov, la lotta cessò e le croci rimasero sul luogo.
La visita di Papa Giovanni Paolo II
La collina delle croci divenne famosa in tutto il mondo nel 1993 grazie alla visita di Papa Giovanni Paolo II. Durante la sua visita, il Papa presiedette una messa davanti a circa centomila pellegrini, confermando l’importanza spirituale del luogo.
La tradizione della collina delle croci
La tradizione di porre croci è una pratica antica, che risale alla lotta per l’indipendenza della Lituania nel XIX secolo. I lituani, che subirono la repressione russa, posero le prime croci in memoria dei contadini caduti in battaglia. Nel corso del tempo, la pratica si è evoluta, diventando una forma di preghiera e di espressione della fede cristiana.
La collina delle croci oggi
Oggi, la collina è un importante centro di pellegrinaggio per i lituani e per i visitatori provenienti da tutto il mondo. Oltre alle croci, sulla collina si trovano anche statue della Vergine Maria, catene di preghiera e migliaia di piccole statue di santi. Nel 2000, la tradizione delle croci è stata riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità
Conclusioni
l monumento, che ha resistito alle intemperie del tempo, è diventato un importante centro di pellegrinaggio per i fedeli, che si recano sul luogo per pregare e per esprimere la propria devozione attraverso la posa di nuove croci. La tradizione delle croci, riconosciuta dall’UNESCO, rappresenta un importante patrimonio culturale immateriale dell’umanità, che testimonia la forza della fede e della cultura popolare.