I Merovingi furono un antico popolo germanico che governò gran parte della Francia settentrionale e della Germania occidentale dal V al VIII secolo d.C. La loro storia è caratterizzata da alleanze con l’Impero Romano, la diffusione del cristianesimo e il tesoro della tomba di Childerico.
I Merovingi e l’alleanza con Roma
I Merovingi avevano siglato un foedus con Roma, attraverso il quale i loro eserciti avrebbero ricevuto aiuto nella Gallia settentrionale. Grazie a questa alleanza, i Franchi Saliani ricevettero oro e terra in Gallia Belgica, stabilendosi principalmente a Tournai.
I Merovingi, Clodoveo e la diffusione del cristianesimo
Alla morte di Childerico nel 481, Clodoveo, figlio di Childerico, fu il primo re franco ad accettare il cristianesimo. Clodoveo ricevette a Tours, dall’Imperatore d’Oriente, le insegne di Patricio e Console Romano, in riconoscimento del suo potere. La capitale fu trasferita da Tournai a Soissons e successivamente a Parigi nel 508.
Il tesoro di Childerico dei Merovingi
Il tesoro della tomba di Childerico era di inestimabile valore, composto da monete d’oro e d’argento, varie armi, torce d’oro, e accessori di uso quotidiano come fibbie e fibule per cinture o scarpe. Inoltre, il tesoro includeva un toro d’oro con un disco solare sulla fronte e una sfera di cristallo e 300 api d’oro con ali di cristallo rosso.
Il tesoro di Childerico fu lasciato in eredità all’imperatore Leopoldo I, che lo donò a Luigi XIV in segno di gratitudine per l’aiuto militare ricevuto per combattere i turchi. Tuttavia, dopo la Rivoluzione francese, il tesoro scomparve dalla vista e fu rubato nel 1831 da alcuni ladruncoli dal Gabinetto delle Medaglie della Biblioteca Nazionale di Francia.
Il furto del tesoro e l’investigatore Vidocq
Il furto del tesoro dei Merovingi fu uno scandalo nazionale e fu affidato a Eugène-François Vidocq. Esso era un ex criminale diventato investigatore, il compito di recuperare il tesoro. Vidocq, considerato il primo detective della storia, riuscì a recuperare alcune delle monete d’oro rubate.
La storia dei Merovingi è affascinante e il loro tesoro, anche se non completamente recuperato, rimane un simbolo del passato glorioso di questo antico popolo. Il furto del tesoro nel 1831 è ancora oggi uno dei furti più famosi della storia francese e la figura di Vidocq, l’investigatore che riuscì a recuperare alcune delle monete d’oro, è diventata leggendaria.