Storia Che Passione
Bruce McCandless II foto del giorno

Foto del giorno: Bruce McCandless II e quella passeggiata nel vuoto

Fotografia della stazione spaziale NASA, orbita spaziale terrestre, 7 febbraio 1984. Lo scatto ritrae l’astronauta Bruce McCandless II che vaga nel vuoto dell’atmosfera. L’immagine è altamente suggestiva e ci mostra il nostro pianeta dall’alto e la sua doppia percezione: immenso per noi, minuscolo se rapportato alla grandezza dell’universo.

Bruce McCandless II foto del giorno

Bruce nacque a Boston l’8 giugno del 1937 e seguì subito una formazione improntata al suo futuro lavoro. Frequentò prima la Woodrow Wilson Senior High School della California e poi ottenne un bachelor presso la United States Naval Academy. Se pensate che si fermò, vi sbagliate. Subito dopo conseguì un master in ingegneria elettronica all’Università di Stanford.

Una volta completato il suo addestramento da pilota e una volta ottenuto il secondo miglior punteggio su ben 889 soldati cadetti, Bruce divenne aviatore della marina americana. Nell’aprile del 1966 iniziava la sua carriera alla NASA. Fu uno dei 19 prescelti dall’agenzia per partecipare ai suoi programmi spaziali.

Bruce McCandless II foto

Durante la celebre missione dell’APOLLO 11 egli ricoprì il ruolo di Capcom, ovvero colui che si occupa di mantenere le comunicazioni fra la stazione spaziale a terra e gli astronauti in orbita. Successivamente fu nominato come pilota di riserva per la prima missione della stazione spaziale Skylab e ricoprì anche altri ruoli non secondari.

Alla fine McCandless II raggiunge ben 312 ore di volo totali e, nel 1984, toccherà a lui essere un grande protagonista. Il volo che intraprese nel 1984 sarà memorabile. La foto lo ritrae infatti a testimonianza del fatto che proprio lui fu il primo uomo a svolgere attività extraveicolare nello spazio. Si intende che nessun meccanismo di sicurezza lo legava alla navicella spaziale, era lì, totalmente immerso nello spazio.

Bruce McCandless II immagine spaziale

Per compiere tale impresa utilizzò un’unità di propulsione che lui stesso aveva contribuito a creare. Parliamo della Manned Maneuvering Unit (MMU), quella specie di sedia su cui lo vedete assiso nello scatto. Quando parliamo dello spazio e della sua conquista non possiamo dunque non menzionare Bruce, che quel trono se lo meritò e sudò con tutte le sue forze.