Le Grotte di Ellora, elencate dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, sono uno dei siti più importanti dell’India centrale, celebri per i loro templi e monumenti indù, buddisti e giainisti. Scoperte tra il VI e l’VIII secolo d.C., queste grotte scolpite nella roccia locale sono un’opera d’arte straordinaria che testimonia la grande maestria degli artisti dell’epoca.
Le Grotte di Ellora
Le Grotte di Ellora ospitano 35 grotte e templi scavati nella roccia, che mostrano l’arte e l’architettura dell’India antica. La prima grotta, l’indù Ramesvara, risale al VI secolo d.C. e presenta un santuario interno, un corridoio circumambulatorio e vestiboli con doppi portici, decorati con fregi in altorilievo e intagli che raffigurano scene dei testi sacri dei Purana.
La grotta 21 ha scolpite dee fluviali all’esterno, una Nandi scultura all’ingresso e all’interno ci sono sia un grande Shiva danzante circondato da musicisti che Durga che uccide il re demone bufalo. La grotta Dhumar Lena sembra replicare la famosa grotta di Elephanta, suggerendo una connessione tra Ellora e Kalachuris.
Il Tempio Kailasa nelle Grotte di Ellora
Il tempio Kailasa è uno dei monumenti più spettacolari del mondo, dedicato al dio Shiva. È la più grande struttura scavata nella roccia al mondo, alta 32 metri e simile al Kailasanatha a Kanchipuram. Il tempio fu scolpito scavando nel pendio della collina basaltica due massicce trance, ciascuna lunga 90 metri e unite con una trincea di collegamento lunga 53 metri.
Il tempio ha un vimana con cupola ottagonale e due enormi colonne autoportanti che fiancheggiano l’atrio mandapa che ha 16 colonne disposte in gruppi di quattro. Shiva è rappresentato in aggiunte scultoree come il suo tridente e la mucca sacra Nandi che sono scolpite sulle due colonne giganti, e un enorme linga (fallo) era conservato nel santuario interno.
Le Grotte Buddiste
Le Grotte Buddiste sono tra le più grandi scavate ovunque e furono scolpite più tardi di quelle indù, probabilmente tra il VII e l’VIII secolo d.C. La loro disposizione è più complessa e i capitelli dei colonnati sono del tipo a vaso e fogliame o a cuscini smussati. La grotta 5 è particolarmente grandiosa e insolitamente profonda.
Ha 17 celle e una grande sala rettangolare con due file di 10 colonne tra le quali sono disposte panchine in pietra su due file. La decorazione interna di queste grotte mostra figure di Buddha nelle sue varie sembianze e molti Bodhisattva, alcuni dei quali sono i primi esempi, ad esempio Tara.
Conclusione
Le Grotte di Ellora sono un tesoro culturale dell’India che testimonia l’arte e l’architettura dell’antica India. Questi templi e monumenti indù, buddisti e giainisti sono un esempio della grande maestria degli artisti dell’epoca e sono un patrimonio mondiale che deve essere preservato per le generazioni future.