Storia Che Passione
2 novembre immagine Baolfour

Accadde oggi: 2 novembre

Almanacco del 2 novembre, anno 1917: il governo britannico presenta la famosa Dichiarazione Balfour. Si tratta di un tema di strettissima attualità, scottante a dir poco per quel che avviene in questi tempi in Palestina. Fra i numerosi antecedenti storici, questa dichiarazione è uno dei numerosissimi prodromi di quanto sta accadendo in Medio Oriente. Capiamone qualcosa in più.

2 novembre immagine Baolfour

Partiamo dal 1917, anno di cambiamento nel contesto della Prima Guerra Mondiale. Per farla estremamente breve si trattò di un anno in cui la stanchezza e la disillusione la fecero sicuramente da padrone. I soldati avevano ormai capito da tempo l’antifona: nuovo conflitto, solita vecchia compagna Morte che era invece più forte e violenta che mai. I gas, le nuove armi e i primi, rudimentali, carri armati.

Sul Fronte Orientale qualcosa di grande stava per avvenire, la Rivoluzione Russa stravolse i destini interni ed esterni al grande impero. Al contempo in Italia avvenivano rivolte per il pane e proteste veementi. Arrivava anche, il 1° agosto dello stesso anno, la “Nota ai capi dei popoli belligeranti” di Papa Benedetto XIV che, coraggiosamente, definiva il conflitto un “inutile strage“.

2 novembre immagine Benedetto XIV

Insomma, la Grande Guerra sembrava muovere in una chiara direzione: la sua tanto agognata fine. Una fra le questioni più cogenti era quella inerente la Palestina e il popolo ebraico. In questo contesto si inserisce la lettera scritta dall’allora ministro degli esteri del Regno Unito Arthur Balfour a Lord Rothschild, considerato il rappresentante della comunità ebraica e dei suoi interessi nel Regno Unito.

L’Impero Ottomano, come quello Austro-Ungarico era al suo ultimo giro di valzer, e con loro rischiavano di subire ingenti danni le numerose nazioni e comunità al loro interno, fra queste gli ebrei. In tal contesto Balfour parlava di “dimora nazionale per il popolo ebraico in Palestina“, con tutto ciò che questa affermazione comportava. Il ministro degli esteri britannico, proprio per scongiurare estremismi, invitava al contempo a rispettare i diritti sociali e religiosi degli altri abitanti della zona. Ciò, come è noto, avverrà in pochissimi frangenti.

2 novembre foto Dichiarazione Balfour

Il 10 agosto del 1920, alla firma del Trattato di Sèvres, questa dichiarazione finì negli accordi con il morente Impero Ottomano. La Società delle Nazioni, figlia del conflitto, assegnava il mandato al Regno Unito sull’area, che lo manterrà dal 1920 al 1948, altro anno particolare per la zona. Ma questa è un’altra, purtroppo triste, storia.