Niente di strano, i film di Indiana Jones avevano già visto e predetto tutto. Ricordate che in Indiana Jones e l’ultima Crociata tutta la parte finale avviene a Petra, in Giordania, con tanto di ritrovamento del Sacro Graal? Ebbene, quasi a ricalcare la sceneggiatura del film, adesso alcuni archeologi hanno scoperto proprio nell’antica città della Giordania una tomba con ben dodici scheletri. E fra i diversi reperti spicca una coppa molto sospetta che, cinematograficamente parlando, assomiglia proprio al Graal.
Indiana Jones, Petra e la scoperta della nuova tomba
La tomba risale a circa 2mila anni fa e si trovava sotto l’Al-Khazneh, il “Tesoro del Faraone”. A dire il vero non si sa a cosa servisse, ma si pensa che fosse un mausoleo dedicato al re nabateo Areta IV Filopatride.
Petra, oltre a essere una gettonata meta turistica della Giordania, è anche assai nota agli appassionati di cinema per essere comparsa proprio nel film con Harrison Ford e Sean Connery. Ma torniamo agli scavi: qui gli archeologi hanno dissotterrato alcuni resti e reperti sepolti insieme ai corpi presenti nella tomba. E uno degli scheletri teneva in mano un recipiente di ceramica che assomiglia proprio tanto, ma tanto tanto a un calice.
Secondo le analisi effettuate da Tim Kinnaird, ricercatore presso la Facoltà di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di St Andrews, i sedimenti e i materiali provenienti dalla sepoltura risalgono a un periodo compreso fra la metà del I secolo a.C. e l’inizio del II secolo d.C.
Ancora non è ben chiaro chi fossero le 12 persone qui sepolte (no, smettetela di pensare al film, non sono i resti dei soldati deceduti nello scontro finale e neanche quelli di Elsa Schneider e Walter Donovan). La scoperta è assai importante perché prima d’ora a Petra sono state recuperate pochissime sepolture complete dei primi Nabatei.
I Nabatei erano una popolazione che prosperò nella Giordania meridionale circa 2mila anni fa. Successivamente i Romani presero il controllo del loro regno nel II secolo d.C. e Petra cadde in rovina.