Spostiamoci per un attimo nella terra d’Albione. Qui, nel sito dove sorgerà il progetto multimilionario di Dover Beacon, ecco che un team di archeologi ha trovato i resti di quello che si suppone essere un antico pub inglese. Quali gli indizi? Questa volta è stato facile: c’erano resti di bottiglie di vino, brocche e anche pipe d’argilla (Pipino approves this!).
Cosa sappiamo di questo antico pub inglese?
Da aprile un team di sette archeologi del Canterbury Archaelogical Trust sta scavando nell’area dell’ex night club. Qui dovrebbe nascere un nuovo polo creativo e digitale, il progetto Dover Beacon di cui parlavamo prima.
Ebbene, proprio qui hanno trovato brocche di Bellarmino (o Bellarmine), centinaia di pipe di argilla e bottiglie di vino tedesche. Hanno dedotto che lì dovesse trovarsi un antico pub. Questo o un ritrovo di streghe fumatrici e particolarmente alticce visto che questa tipologia di brocche panciute è spesso associata, nell’immaginario collettivo, alle streghe e alle loro pozioni.
Ma forse l’ipotesi del pub è quella più probabile. In realtà, sempre in zona, in precedenza erano riemersi altri reperti intriganti, come una barca dell’età del Bronzo (trovata nel 1992) e una ruota a fuso medievale. Entrambi i reperti sono conservati attualmente nel Dover Museum.
Ross Lane del Canterbury Archaeological Trust, direttore degli scavi nel sito, ha spiegato che in una fossa hanno trovato molti materiali di scarto. Inoltre, visto che la maggior parte della ceramica Bellarmine conteneva vino ed era associata al fumo e al bere, ecco che poteva essere stata importata dalla Germania.
Gli archeologi hanno ipotizzato che tale ceramica si trovasse proprio nel cortile di un pub che, un tempo, affacciava su Bench Street.
Ma cosa ne pensano gli autori del progetto Dove Beacon di questo ritrovamento? Qui, in fin dei conti, fra 18 mesi sarà inaugurato un polo con studi didattici, spazi per start-up e anche un centro commerciale. Beh, ovviamente Jamie Pout, vicepresidente del consiglio, si è dichiarato entusiasta. Ha scherzato sostenendo che sarebbe bello trovare un’altra imbarcazione dell’età del Bronzo. Tuttavia auspica che sia possibile realizzare qualcosa di iconico in loco il prima possibile.
Sempre nel Regno Unito, poco tempo fa, qualcuno ha ipotizzato di aver scoperto niente meno che la porta del camerino di Williasm Shakespeare.