Fotografia di Ian MacMillan, Abbey Road, Londra, 8 agosto 1969. I Beatles attraversano quella famosissima strada, camminando verso la leggenda. Potremmo benissimo chiudere qui l’articolo, tutti conoscono quei 4 ragazzi e quella bellissima copertina di un album che entrerà nelle classifiche e nei cuori di tutti. Ma spendiamo lo stesso qualche parola per parlare della storia della musica mondiale.
Prima di parlare dei musicisti, dedichiamo qualche parola al fotografo di oggi. Anche lui, di converso, entra nella storia quel giorno, con quel click sulla sua macchina fotografica che ci regala lo scatto odierno. Ian MacMillan nasce a Dundee nel 1938, in Scozia, ma la sua terra natia non offre molte opportunità alla sua passione e al suo talento in ambito fotografico. Muove così alla volta di Londra.
Qui studierà al Regent Street Polytechnic, per poi cominciare la sua avventura a bordo di una nave da crociera. Sembrava allontanarsi dall’olimpo della fotografia e dalla possibilità di gloria artistica. Ma il destino aveva in serbo altro per lui, e così tornò nella capitale inglese, dove lavorò a diversi progetti. Uno di questi in particolare sarà la svolta della sua carriera: il libro fotografico The book of London.
Esce nel 1966 e fra coloro che l’apprezzano c’è una donna in particolare e molto particolare: parliamo di Yoko Ono, amante e compagna di John Lennon. I fili allora cominciano ad intrecciarsi, vero? Yoko rimane affascinata in particolare da uno scatto che la ritrae durante una sua performance e ingaggia MacMillan per una mostra personale.
Durante questa mostra, chiaramente, era presente anche John Lennon, che conobbe il futuro autore della celeberrima copertina di Abbey Road. Questa era la strada dove si trovavano gli studi di registrazione dei Beatles e qui, secondo la bozza presentata da Paul McCartney, sarebbe nata la foto del loro prossimo album. Arriva dunque il fatidico 8 agosto del 1969 e, chiusa la strada per il tempo necessario allo scatto, si procede con il lavoro artistico.
Ian sale su una scala per dare più profondità alla foto e i 4 ragazzi (ma i più esperti ne hanno sempre contati 5, qui scoprirete perché) che tutti chiameranno per sempre The Beatles attraversano la strada. Bastano 6 scatti, differenti l’uno dall’altro. Viene scelto il quinto di questi e il resto diventa storia della musica e della fotografia.