“Sarebbe come vincere alla lotteria“, lo diciamo spesso e volentieri per indicare qualcosa che sappiamo accadrà con pochissima probabilità. Ad esempio, le probabilità di vincere all’odierna lotteria italiana son di 1/11.000.000, quindi praticamente 0. Eppure da migliaia di anni questo sistema continua ad attirare clienti e giocatori d’azzardo in tutto il mondo. Oggi vedremo insieme come nacque e come si sviluppò fino ad arrivare a giorni nostri.
Il primo caso sicuro di gioco della lotteria risale a circa 2.200 anni fa. Siamo nella Cina della Dinastia Han e qui, per la prima volta in assoluto, viene venduto un biglietto con possibilità di vittoria di un premio. Il numero di vendite è alto e permette agli Han di finanziare grandi opere pubbliche. Una classica situazione che oggi chiameremmo win/win: una o poche persone felici del proprio premio e le altre contente per le opere pubbliche.
Dopo questa fase c’è un lungo periodo di silenzio. La lotteria sembra scomparire, o comunque non ricopre ruoli importanti all’interno della vita delle persone. Arriviamo dunque al XV secolo, a Bruges, odierna capitale delle Fiandre Orientali, Belgio. Qui, nel 1446, la vedova del pittore fiammingo Jan van Eyck organizza una lotteria in favore dei poveri della città. E in Italia?
Il Belpaese dovrà aspettare ancora altri 3 anni prima di vedere la propria prima estrazione fortunata. Ci troviamo ancora una volta (e non è un caso) in una città economicamente vivace e propositiva: Milano. Nel 1449 si svolge la lotteria per finanziare le bisognose casse dell’Aurea Repubblica Ambrosiana, impoverite dalla recente guerra contro La Serenissima Venezia. L’estrazione avvenuta in Piazza Sant’Ambrogio sarà la prima della storia italiana.
Ora invece richiameremo una parola del campo semantico in questione che sicuramente vi sarà nota: le ruote. Si parla spesso di quella di Roma, di Napoli, di Bari etc… Ma sapete come sono nate? Per scoprirlo ci dobbiamo spostare in Francia, dove al confine con l’età moderna, si decise di legalizzare questo tipo di gioco d’azzardo con la formula delle Cinque Ruote. Cosa erano? Banalmente si trattava delle urne contenti i numeri fortunati da estrarre a Parigi, Lione, Strasburgo, Bordeaux e Lilla.
Arriviamo a tempi più recenti e chiudiamo parlando della moderna Lotteria Italia. Questa nacque ufficialmente nel 1956 insieme alla “Canzone della Fortuna” e da quel momento in poi andrà di pari passo con programmi di grande successo della Rai. E tu? Hai mai partecipato a qualche forma di lotteria? Da ora in poi almeno ne saprai la storia (e quanto poche sono le tue probabilità di vittoria.