Storia Che Passione
papua

L’uomo vive nella Papua Occidentale da circa 55mila anni

Nuovi scavi hanno dimostrato come l’uomo fosse presente nella Papua occidentale già 55mila anni fa. Secondo questa ipotesi, in passato, abili marinai compirono audaci traversate dall’Asia alle isole del Pacifico. Questa migrazione contribuì a diffondere l’Homo sapiens sul pianeta. E proprio tali marinai divennero gli antenati delle popolazioni che oggi vivono in questa zona, dalla Papua occidentale sino all’Aotearoa della Nuova Zelanda.

55mila anni di storia dell’uomo nella Papua occidentale

papua
Crediti foto: @Tristan Russell

Nuovi scavi e un nuovo studio hanno fornito le prove che i marinai più di 50mila anni fa viaggiavano lungo l’equatore per raggiungere le isole al largo della costa della Papua occidentale.

Gli scavi sono quelli relativi all’isola di Waigeo, nell’arcipelago di Raja Ampat. In particolare i ricercatori si sono concentrati sulla grotta di Mololo, una camera calcarea circondata dalla foresta pluviale tropicale e sede di pipistrelli, serpenti e varani.

Gli scavi hanno portato alla luce diversi strati che testimoniano la presenza dell’uomo, con manufatti in pietra, conchiglie, carbone e ossa animali. Tutti resti buttati via da antichi esseri umani che qui abitavano.

papua scavi
Crediti foto: @Tristan Russell

Di particolare interesse un manufatto in resina d’albero realizzato in quel periodo. Questo perché è il primo esempio di resina usata da persone al di fuori dell’Africa. Analisi al microscopio elettronico hanno dimostrato come il manufatto sia stato prodotto in più fasi. Prima era stata tagliata la corteccia di un albero che produceva resina, in modo che la resina colasse lungo il tronco.

Una volta indurita, le è stata data la forma prescelta. Purtroppo ancora non si sa a cosa servisse, ma si ipotizza che fosse un combustibile usato per i fuochi accesi nella grotta.

papua alberi
Crediti foto: @Dylan Gaffney

Gli studi sulle ossa animali, invece, hanno dimostrato come queste persone cacciassero uccelli di terra, marsupiali e forse pipistrelli giganti. Ma gli scavi sono importanti perché forniscono indicazioni più precise sul momento in cui gli umani si diffusero nel Pacifico partendo dall’Asia. Due gli ipotetici corridoi marittimi verso il Pacifico:

  • rotta meridionale verso l’Australia
  • rotta settentrionale verso la Papua occidentale

Ma la storia del passato umano nella Papua occidentale è ancora tutta da scoprire.