Alessandro MarinucciFotografia di Diane Arbus, Roselle, New Jersey, 1967. Cathleen e Colleen Wade, poi ribattezzate dal grande pubblico “Identical Twins” (lett. “gemelle identiche“), posano in piedi una accanto all’altra con abiti di velluto a coste abbinati, collant panna e fasce bianche che contrastano cromaticamente con la chioma scura dei capelli.
In assoluto questa è la fotografia più rappresentativa dello stile della fotografa russa, naturalizzata statunitense, Diane Arbus, al secolo Diane Nemerov. Lo scatto catturò il cuore e l’immaginario di milioni di persone, tra cui l’illustre regista Stanley Kubrick, che dalle sorelle Wade prenderà poi ispirazione per la scritturazione e la messa in scena delle gemelle Grady nella pellicola Shining (1980).
Il nome completo della fotografia è Identical Twins, Roselle, New Jersey, 1967 (Gemelle identiche, Roselle, New Jersey, 1967). Un capolavoro assoluto nella storia della fotografia, essenza dell’estro creativo della Arbus. Con la sua reflex a doppio obiettivo, puntando il mirino nella sezione centrale del soggetto (dei soggetti per meglio dire) e dando vita ad un rapporto d’aspetto quadrangolare, la talentuosa fotografa americana forniva sempre un tocco personale ai suoi scatti.
Una visione bel delineata della realtà che ci circonda, sulla sua relatività: chi siamo? Chi sono io e chi sei tu? (cit. Patricia Bosworth, biografa della Arbus). Un dilemma pirandelliano, si direbbe, che appassionava Diane Arbus e che la spingeva ad immortalare la realtà con l’intento di svestirla delle ordinarie convenzioni. Le piccole nozioni appena accennate possono essere riscontrate alla perfezione nella fotografia delle gemelle identiche.
Tutto ruota attorno al concetto, sbiadito e vago per definizione secondo la Arbus, di identità. Cathleen e Colleen Wade sono gemelle monozigote perché ce lo dice la cartella clinica e la carta d’identità, ce lo suggerisce il vestiario e l’acconciatura, volontariamente imposti. Eppure osservando gli occhi, la contorsione della bocca, il portamento naturale delle due, si evince come le individualità differiscano eccome. Il contrasto perfetto, eccezionale per cattura e tempistica. Così Diane Arbus e le gemelle Wade hanno stregato Kubrick.
Il regista, produttore, sceneggiatore e cinematografo natio di New York, che apprezzò enormemente l’intera opera della Arbus, volle renderle omaggio (lei morì suicida il 26 luglio 1971, quando Kubrick festeggiava il suo 43esimo compleanno e otto anni prima delle riprese di Shining) dando alle gemelle Grady dell’Overlook Hotel l’aspetto delle sorelle Wade. Se amate, come il sottoscritto, la settima arte, vi sarà sembrato di conoscere da sempre le Identical Twins, vero?
Nicola Comerci
