Cosa ci fanno in Arabia Saudita dei cerchi di pietre erette di 7.000 anni fa?

Quando parliamo di cerchi di pietre, pensiamo sempre all’Inghilterra e a Stonehenge. E se vi dicessimo che gli archeologi hanno trovato i resti di alcuni cerchi di pietre erette in Arabia Saudita? E che tali resti risalgono a 7.000 anni fa?

Cosa si sa dei cerchi di pietre dell’Arabia Saudita?

Un team di archeologi ha portato alla luce in Arabia Saudita otto antichi cerchi di pietre erette che, a quanto pare, erano usate come abitazioni. Lo studio, pubblicato sulla rivista Levanta, ha parlato di 345 strutture, identificate tramite rilievi aerei sull’Harrat ‘Uwaydr, un campo di lava che si trova nel nord-ovest dell’Arabia Saudita.

I cerchi variano di dimensioni dai 4 agli 8 metri di diametro e hanno almeno una pietra eretta al centro. Risalgono a circa 7.000 anni fa e sono corredati di resti di mura e di una porta. Molto probabilmente avevano tetti fatti di pietra o di materiale organico.

Dagli scavi sono emersi anche i resti di diversi utensili di pietra fatti di basalto. Pensate che in soli cinque cerchi hanno trovato qualcosa come 225 kg di utensili in pietra o detriti. Inoltre erano presenti anche resti di ossa di pecore, capre e mucche. Non mancavano poi parecchie conchiglie, tutte originarie del Mar Rosso (il che ci sta perché si trova a circa 120 chilometri a ovest).

Visti i reperti rinvenuti nei cerchi e la somiglianza dei medesimi con le antiche abitazioni scavate in Giordania, ecco che gli archeologi hanno ipotizzato che la maggior parte di questi cerchi di pietre fossero delle strutture domestiche. Quindi si tratta di cerchi con scopo ben differente da quello rituale di altri cerchi di pietre più famosi, come quello di Stonehenge.

In effetti, come spiegato da Jane McMahon, ricercatrice principale dello studio, a livello mondiale le case primitive erano sempre rotonde. Quelle rettangolari hanno iniziato a fare la loro comparsa solo a fine del Neolitico.

Diversi, invece, i mustatil, strutture in pietre dagli scopi rituali, comprensivi di sacrifici di bestiame. Secondo il professor Gary Rollefson, antropologo, le persone che hanno costruito i cerchi di pietre e i mustatil discendono da popolazioni vissute in Giordania e Siria circa 500 anni prima.