Alessandro MolinaI Vichinghi sono conosciuti per le loro incursioni in diverse parti del mondo, ma la loro presenza in Spagna è meno nota rispetto ad altre regioni.
Tuttavia, la loro presenza nella penisola iberica è stata significativa per più di duecento anni, con effetti duraturi sulla storia della regione. In questo articolo, esploreremo la storia dei Vichinghi in Spagna, dalle prime incursioni alla conquista del territorio.
Le prime incursioni e la battaglia della Torre di Ercole
Nel 844, le navi vichinghe apparvero per la prima volta al largo della costa settentrionale della Spagna. Inizialmente, i predoni presero di mira il porto di Gijón, ma non ebbero successo a causa delle solide mura difensive della città.
Successivamente, i Vichinghi si spostarono verso ovest, dove saccheggiarono numerosi villaggi e monasteri lungo la costa della Galizia. Tuttavia, Ramiro I, il re delle Asturie, non rimase inattivo e riunì un esercito che sconfisse i Vichinghi nella battaglia della Torre di Ercole. Questa fu una vittoria importante per i cristiani, ma non fu sufficiente a fermare l’avanzata dei Vichinghi.
L’assedio di Siviglia e la conquista della regione
Dopo la sconfitta nella battaglia della Torre di Ercole, i Vichinghi si spostarono verso sud e assediarono Siviglia, una città moresca situata nel sud della Spagna. Nonostante gli avvertimenti di Lisbona, la città prese poche precauzioni e fu facilmente conquistata dai predoni nordici.
I Vichinghi tentarono anche di appiccare il fuoco alla moschea della città, ma fallirono. Dopo aver saccheggiato la città e l’area circostante, i Vichinghi si stabilirono nella regione per diversi anni e continuarono a saccheggiare e a commerciare con i locali.
La Reconquista e l’influenza dei Vichinghi
La Reconquista è il processo attraverso cui i cristiani riconquistarono la Spagna dalle forze moresche. Durante questo periodo, l’influenza dei Vichinghi nella regione diminuì gradualmente. Tuttavia, la loro presenza influenzò la cultura e la società spagnole.
Ad esempio, il termine “guerra” in spagnolo deriva dal termine vichingo “vikingr“, che significa “pirata”. Inoltre, l’architettura vichinga ha influenzato lo stile architettonico moresco, come dimostrano le torri di difesa lungo la costa della Spagna.
Conclusioni sui vichinghi in spagna
In sintesi, la loro presenza in Spagna fu significativa per più di duecento anni, con effetti duraturi sulla storia e la cultura della regione.
Nonostante le prime sconfitte subite, essi conquistarono diverse città e si stabilirono nella regione per diversi anni. Anche se la loro influenza diminuì durante la Reconquista, la loro presenza ha lasciato un’impronta indelebile sulla cultura e la società spagnole.
Federico Vigo
Alessandro Marinucci
