Alessandro MolinaUn team di archeologi franco-giordani ha fatto una scoperta senza precedenti: un complesso rituale neolitico nell’area di Jibal al-Khashabiyeh, nel deserto giordano sudorientale.
Questo sito archeologico è stato descritto come la prima testimonianza di un’area di occupazione umana direttamente collegata agli “aquiloni del deserto” e ha rivelato importanti informazioni sulla vita delle popolazioni neolitiche.
Gli “Aquiloni del Deserto”
Gli “aquiloni del deserto” sono gigantesche trappole utilizzate dalle popolazioni neolitiche per la caccia alle gazzelle selvatiche. Queste trappole si trovano in tutto il Medio Oriente e si estendono nell’Asia sudoccidentale. Il complesso rituale di Jibal al-Khashabiyeh è stato scoperto nei pressi del sito degli “aquiloni del deserto” e rappresenta la prima testimonianza archeologica di un’area di occupazione umana direttamente collegata a queste trappole.
Descrizione del Complesso Rituale
Il complesso rituale di Jibal al-Khashabiyeh è composto da stele antropomorfe, resti di abitazioni circolari semisepolte, incisioni litiche, utensili, ossa di animali e fossili marini.
Questo complesso è stato usato come residenza, luogo di lavoro e luogo di sepoltura dai cacciatori di gazzelle, Ghasanidas. Questi cacciatori erano altamente specializzati nella cattura di gazzelle e la loro vita quotidiana ruotava attorno alla caccia.
A Scoperta del Modello Architettonico Neolitico grazie al Complesso Rituale
Uno dei dettagli più sorprendenti della scoperta è stato il modello in scala ridotta di un aquilone del deserto costruito in pietra al centro del campo rituale. Questo è il primo e unico modello architettonico neolitico mai ritrovato.
Dietro le pietre c’era un deposito accuratamente organizzato di 150 fossili marini, molti dei quali disposti verticalmente e disposti secondo uno specifico orientamento. Il campo di deposizione includeva anche pietre di varie forme e dimensioni e manufatti come figurine di animali, oggetti in selce meticolosamente lavorati e una pietra d’altare associata a un focolare.
Conclusione
La scoperta del complesso rituale di Jibal al-Khashabiyeh ha permesso di conoscere meglio la vita delle popolazioni neolitiche e le loro complesse pratiche religiose.
La scoperta del modello architettonico neolitico è stata descritta come una delle scoperte archeologiche più significative degli ultimi anni. Questo sito archeologico rappresenta un importante passo avanti nella comprensione della storia umana e della cultura nel Medio Oriente.
Manuela Chimera
