In un antico cimitero per animali scoperte alcune lettere dei centurioni romani

Questa interessante scoperta arriva dalle sponde del Mar Rosso, più precisamente dalla periferia occidentale di Berenike, un antico porto situato lungo la costa egiziana del bacino. Qui, all’interno di un cimitero per animali, gli archeologi hanno trovato alcune lettere scritte su un papiro da centurioni romani.

Cosa c’era scritto nelle lettere dei centurioni romani?

Un team di ricercatori polacchi ha scoperto queste lettere in un antico cimitero per animali, insieme ad altri reperti, come monete di origine romana e ceramiche. Nel cimitero sono ospitati i resti di centinaia di animali.

Berenike o Berenice era un insediamento fondato nel III secolo a.C. dalla dinastia greca tolemaica che all’epoca governava l’Egitto (la stessa dinastia a cui apparteneva Cleopatra, fra l’altro). Il regno durò fino al 30 a.C. quando tutta la zona, inclusa la città, passò sotto il controllo di Roma.

Marta Osypińska dell’Istituto di Archeologia dell’Università di Wrocław, in Polonia e leader del tema di ricerca, ha spiegato che queste lettere hanno un valore inestimabile. Si tratta di un ritrovamento raro che può spiegarci qualcosa di più sulla vita quotidiana di persone vissute migliaia di anni fa.

Queste lettere forniscono informazioni importanti, diverse da quelle che troviamo solitamente sui monumenti. Ci indicano nomi, tipo di lavoro, i problemi quotidiani e cosa era importante per la “gente comune”.

Prima di trovare queste lettere, nel cimitero per animali in questione non erano mai stati trovati papiri antichi. Il cimitero era in uso fra il I e il II secolo. Al momento i papiri sono ancora sotto studio, ma le prove preliminari indicano che, con tutta probabilità, si trattava di lettere scritte dai centurioni romani, coloro che si occupavano degli interessi dell’Impero Romano negli avamposti più remoti.

In una delle lettere, per esempio, un centurione fa domande sui prezzi di vari beni. Il che ci sta visto che Berenike era un porto intercontinentale che collegava India, Africa, Egitto e Arabia e da cui transitavano merci e tesori.

Molto probabilmente le lettere provenivano dall’ufficio o dalla residenza di un centurione situata vicino al cimitero per animali che ospita più di 700 sepolture fra cani, gatti e scimmie.