Almanacco del 12 giugno, anno 1897: nasce il famoso coltellino svizzero. Piccolo, versatile ed utilissimo, è uno degli utensili più apprezzati del giorno d’oggi. Ma quanti di voi realmente pensavano che potesse avere circa 130 anni? Oggi ripercorreremo insieme la sua storia e vedremo come nasce l’idea di progettare un coltellino facilmente portatile e multiuso.
Ritorniamo indietro dunque al 12 giugno del 1897. In questa data, Karl Elsener deposita per la prima volta il brevetto per il “coltello dell’ufficiale“. Con questo nome nasce il famigerato coltellino. Un nome a dir poco altisonante per quello che diverrà un oggetto grande qualche decina di centimetri nel complesso. Ma perché lo scelse?
La questione si lega ora allo storia militare, in particolare alle vicende dell’esercito svizzero. Già dai secoli medievali e moderni, la Confederazione Helvetica era famosa per la bravura e l’efficacia del suo corpo militare. E dal 1891, il già citato Elsener, proprietario della Victorinox, comincerà a fornire l’esercito elvetico di coltelli prodotti in patria, non servendosi di importazioni tedesche.
La novità che arriva nel 1897 è a dir poco geniale: Elsener inventa un sistema a molla da introdurre nel piccolo manico. Questi garantiva la possibilità di inserire nel coltello più utensili attivabili anche contemporaneamente. Un oggetto poliedrico non poteva che far comodo ad ufficiali e soldati che si trovavano potenzialmente nelle situazioni più disparate.
Un altro elemento molto interessante è il tipico colore rosso del manico dell’arma. Pare che questo sia stato scelto per motivi pratici, oltre che patriottici. Infatti, oltre il richiamo al colore della bandiera nazionale, il rosso rendeva l’utensile facilmente visibile in caso di caduta nella neve, evento meteorologico molto diffuso nella confederazione.
Da non trascurare anche un altro richiamo patriottico dato dalla presenza della croce bianca. Anche questo un altro chiaro riferimento e richiamo alla bandiera. Questa è, in breve, la storia del coltellino svizzero. Se anche voi oggi ne avete uno sempre a portata di mano, adesso conoscete anche la sua lunga storia.