Merytneit, il suo nome è avvolto da un alone quasi leggendario. Sembra che abbia governato l’Egitto come reggente durante la minore età del figlio. Si tratta di una delle personalità più controverse dell’Antico Egitto, in larga parte a causa delle pochissime informazioni che abbiamo su di lei. In realtà non siamo neanche completamente certi del fatto che si tratti di una donna. Gli archeologi l’hanno ritrovata sepolta insieme a 118 servitori che la seguirono nell’aldilà, indice di quanto questo personaggio fosse potente. Si tratta di una personaggio così difficile da inquadrare in quanto ha vissuto in un periodo compreso tra il 3100 e il 2686 a.C. nell’Egitto Arcaico. Questa antichità così straordinaria produce un velo di nebbia fittissimo tra noi e questo straordinario personaggio.
Questa cronologia conferma che potrebbe essere stata la madre di re Den, uno dei primi faraoni dell’Egitto unificato. Re Den usava il titolo di “Re del Basso e dell’Alto Egitto” e regnò dal 2970 a.C. circa. Inoltre, la tesi che vuole Merytneit donna è supportata dal fatto che sulla tomba del faraone Den troviamo incisa la seguente dicitura: ”La madre del re fu Merytneit”. Tuttavia, determinare l’identità del padre del faraone è senz’altro più complicato. Per quanto riguarda i natali della regina non possiamo parlare con certezza, ma potrebbe essere la figlia di Dyer, il terzo faraone della Prima dinastia. Anche se altri ricercatori considerano la possibilità che Dyer fosse suo marito.
Il nome della regina Merytneit è citato nella famosa Pietra di Palermo, che riporta l’elenco dei re del primo Egitto. Questo suggerisce che alla fine divenne un sovrano a tutti gli effetti, o che comunque nel mondo antico venne considerata tale. Se così fosse, potrebbe essere stata il primo faraone donna. Il suo governo potrebbe fissarsi intorno al 2950 a.C. per un periodo non meglio definito, a seconda dell’età del figlio. Si pensa che la regina abbia probabilmente governato come reggente quando suo figlio e successore, Den, era ancora molto giovane.