A volte anche gli archeologi rimangono stupefatti dalle loro scoperte. Di sicuro non si aspettavano che spuntasse fuori un’antica chiesa perduta da sotto un campo da tennis. Tutto è accaduto in uno scavo archeologico a Visegrad, cittadina nella contea di Pest che sorge nella parte settentrionale dell’Ungheria. Ma non solo: in zona sono state anche rinvenute tracce di una battaglia avvenuta centinaia di anni fa.
L’antica chiesa di Visegrád sepolta sotto un campo da tennis
Si delinea sempre di più la storia di Visegrad. Grazie agli scavi archeologici (che dobbiamo ringraziare anche per i segreti svelati nel Duomo di Forlì) fatti in zona e alle recenti scoperte, ecco che, per esempio, nel castello inferiore sono state rinvenute tracce di un insediamento risalente al tempo dell’occupazione ottomana, datato dunque fra il 1541 e il 1699.
Curiosamente, molti degli edifici dagli Ottomani contenevano delle monete contraffatte. E sempre hanno trovato anche un forno di forma ovalare e quello che si è ipotizzato essere un luogo di sepoltura ottomano.
Ma la scoperta più intrigante è l’antica chiesa scoperta sotto a un campo da tennis nelle vicinanze del palazzo reale. Qui un tempo pare che sorgesse un monastero francescano fondato da Sigismondo di Lussemburgo.
Già durante il primo giorno di scavi, sono emersi i resti della chiesa. Inoltre davanti all’altare maggiore c’era anche una cripta. E fra i detriti della cripta, ormai crollata da tempo, c’erano i resti di tre corpi. Accanto a loro, poi, diversi oggetti, fra cui uno sperone e diverse pallottole di piombo.
Proprio questi ritrovamenti hanno fatto pensare che i resti potessero appartenere ad alcuni soldati. E il tutto suggerisce che lì si sia svolta una battaglia, visto che vicino era presente una ciotola di rame verosimilmente utilizzata dai soldati per difendersi, visto che la superficie mostrava delle rientranze verosimilmente causate dalle armi.
Molto probabilmente la chiesa crollò dopo il 1544, quando Visegrád cadde in mano agli Ottomani, seppellendo così per secoli tutta la sua antica bellezza e ricchezza. Ma adesso gli scavi archeologici stanno portando alla luce i resti del castello e della chiesa, grazie anche al Programma di sviluppo rinascimentale di Visegrád lanciato nel 2021.
Lo scopo di tale programma è riportare alla luce il castello di Visegrad e le strutture annesse. L’idea è quella di ricostruire, nel corso dei prossimi anni, il Castello Inferiore, la Torre di Salomone, la Cittadella di Visegrád e il Palazzo Reale. L’intero complesso sarà reso accessibile e a traffico pedonale, con collegamenti fra la parte superiore e quella inferiore del castello.
E per permettere a tutti di poter visitare l’intero complesso, i lavori saranno eseguiti in fasi successive.