Siate sempre ottimisti per quel che riguarda il futuro, anche quando tutto sembra remarvi contro, perché se uno schiavo può diventare l’uomo più potente del Medio Oriente, nonché sultano, allora voi potete tutto. Oggi racconteremo in breve la sorprendente storia di Baybars, un uomo le quali ambizioni superavano ogni immaginazione.
Baybars nasce durante gli anni 20′ del XIII secolo in una regione a nord del Mar Nero (forse la Crimea). Fatto schiavo dai mongoli, da questi viene venduto in giovane età a un emiro egiziano. L’idea era quella di trasformare il ragazzo biondo e alto quasi 2 metri (cieco da un occhio, tra le altre cose) in un soldato mamelucco, ovvero l’élite guerriera-servile dell’Egitto. L’emiro cadde in disgrazia presso il sultano, con quest’ultimo che rilevò tutti i soldati del primo, tra cui Baybars.
Per via delle sua abilità in combattimento, Baybars si elevò, divenendo comandante in carica dell’esercito mamelucco. Ciò accadde mentre il “Re Santo” Luigi IX di Francia decideva di indire una crociata contro gli infedeli in Egitto. Il risultato? Crociati annientati dai mamelucchi e sovrano catturato. Bingo per Baybars, che però aveva altre gatte da pelare, ad esempio il nuovo sultano Turan Shah.
Il sovrano, a cui evidentemente stava antipatico il glorioso comandante mamelucco, decise di sollevare quest’ultimo dall’incarico. Baybars la prese con sportività. Nel 1250 Turan Shah muore misteriosamente avvelenato. Chissà perché. Da questo momento in poi sono i Mamelucchi a prendere il potere in Egitto, dando vita al nuovo sultanato. Nonostante un periodo turbolento, l’ex schiavo di Crimea è ancora sulla cresta dell’onda e non cede il passo neppure sotto la minaccia mongola.
L’Orda mongola, già in Persia, punta ancora più ad ovest. Le operazioni belliche sono affidate a Baybars, il quale sconfigge i mongoli in Palestina nel 1260 annullando la loro avanzata. Ora Baybars pensa di ritornare a casa tra trionfi e dovute onorificenze, pensa male, perché il nuovo sultano Qutuz ha paura dell’eccessivo potere del comandante mamelucco. Anche il nuovo sovrano ha la memoria corta; l’ultimo che aveva fatto arrabbiare Baybars non era finito proprio bene, per così dire. Il sultano perde misteriosamente la vita sulla via del ritorno per il Cairo.
Finalmente Baybars ottiene l’onore e l’onere sultanale, ma deve fronteggiare altre due crociate: in ordine la sesta e la settima. No problem. Vittoria schiacciante dei Mamelucchi. In questo momento storico l’Egitto mamelucco vive uno dei suoi periodi di massimo splendore. Ma il karma esiste e la nostra storia si conclude nel 1278, anno in cui Baybars muore assassinato, si dice per avvelenamento…Misteriosamente.