Si tratta della prima spada islamica trovata nella storia della terza città più grande di Spagna. Esulta Valencia, la conferma arriva dal SIAM, ovvero dal servizio archeologico del comune della città. Ma non stiamo parlando di un ritrovamento recente, parliamo in realtà della nuova analisi fatta su una scoperta che risale a ben 30 anni fa.
Il rinvenimento in questione avvenne infatti nel lontano 1994, in via Historiador Chàbar. Qui, all’interno di un’abitazione islamica, si trovava, conficcata in una tomba, la spada in questione. Questi elementi portano a parla di una “Nuova Excalibur“. Oltre ad essere conficcata nella sepoltura, la spada si trovava sepolta a sua volta sotto molti altri materiali antichi.
Vediamo più da vicino dunque quest’arma, datata ufficialmente oramai al X secolo, in pieno periodo islamico. Si tratta di una lama di ferro di ben 46 cm, con un’elsa (impugnatura) decorata con diverse placche di bronzo. Anche altre placche sono presenti in questa parte di arma per favorirne sia l’impugnatura che la maneggiabilità.
A destare maggiori dubbi è la forma della lama. Si tratta infatti di un’arma a lama ricurva vicino la punta. Questa particolare conformazione la avvicinava alle spade dei Visigoti, anch’essi presenti in Spagna in periodi adiacenti. Alla fine però, grazie alle stratificazioni di materiali è stata possibile una datazione molto precisa che esclude questa seconda ipotesi.
Come sopra riportato, si tratta della prima spada dunque musulmana ritrovata a Valencia. Questa è davvero un’ottima notizia, data la conformazione del terreno nei dintorni che riguardano il ritrovamento. Inoltre anche nell’intera Spagna, le spade conservate in buono stato non sono numerose, dunque si tratta di una delle poche in circolazione.
In chiusura riportiamo il bel progetto che ha riguardato i lavori in questione. Si tratta di una borsa di studio offerta dal comune di Valencia che offre tante possibilità anche ai giovani. In questo caso particolare si è ricorso ad un archeologo specialista per ottenere una datazione precisa cosicché da circoscrivere definitivamente la storia della Excalibur spagnola.