Almanacco del 19 maggio, anno 1535: l’esploratore francese Jacques Cartier partiva per il suo secondo viaggio alla volta delle Americhe. L’obiettivo della spedizione era quello di esplorare le terre del nord America già visitate in un precedente viaggio, nella speranza di poter trovare oro e ricchezze.
Il contesto storico è quello delle scoperte geografiche del XV-XVI secolo. Dopo lo sbarco di Colombo nel Caraibi, la corona spagnola aveva proseguito nella conquista dei ricchissimi territori degli aztechi e degli Inca. Ingenti quantità di oro e di argento cominciarono ad affluire copiosamente in Spagna, destando l’invidia degli altri monarchi europei. In particolare, era la Francia a patire la competizione con la Spagna, dato che quest’ultima annoverava numerosi possedimenti in Italia e Germania, circondando la Francia.
Francesco I di Valois, re di Francia dal 1515 al 1547, intendeva dunque trovare una terra altrettanto rigogliosa al di là delle Colonne d’Ercole. Egli, dunque, incaricò il navigatore francese Jacques Cartier, ponendolo a capo di una spedizione diretta ad ovest. Nel suo primo viaggio, Cartier sbarco nell’attuale Canada orientale, navigando attorno all’isola di Terranova e la foce del fiume San Lorenzo. Tornato in Francia, ottenne dal monarca un secondo incarico a condurre una spedizione verso il nord America alla ricerca di oro.
Quel suo secondo viaggio iniziato il 19 maggio 1535 lo portò nuovamente sulle coste dell’attuale Canada orientale. Questa volta risalì il San Lorenzo, sbarcando in un area grosso modo all’altezza dell’attuale città di Montreal. Qui entrò in contatto con alcuni indigeni, molto probabilmente irochesi, visitando il loro villaggio lì localizzato. Tuttavia, non riuscì a proseguire oltre per via delle rapide del fiume e fu costretto a fare ritorno in patria. Cartier sbarcò a Saint-Malo, in Bretagna, il 15 luglio 1536 portando con sé anche alcuni nativi locali. Dopo un terzo viaggio verso ovest datato 1541-42 senza grandi scoperte, Cartier spese il resto della sua vita a Saint-Malo, dove morì nel 1557.