Maria di Borgogna governò sui territori della Borgogna – ducato al confine tra l’area francese, tedesca e fiamminga – dalla morte del padre Carlo il Temerario, fino al giorno della sua tragica e prematura scomparsa. Erede di grandi possedimenti contesi dalla Francia, divenne nota come Maria la Ricca.
Maria di Borgogna nacque nel 1457, dal duca di Charolais conosciuto come Carlo il Temerario, e Isabella di Borbone sua seconda moglie. Secondo un cornista la sua nascita fu accompagnata da un rombo fortissimo in cielo e reazioni contrastanti dei parenti. Il nonno, il duca Filippo il Buono non rimase impressionato e trattandosi infondo solo di una bambina, decise di non partecipare al battesimo. Al contrario sua nonna, Isabella del Portogallo, rimase estasiata dalla nascita di una nipote.
La sua mano in matrimonio iniziò ad essere contesa dal momento della sua nascita. Quando aveva solo cinque anni la prima proposta arrivò da Ferdinando il Cattolico, e successivamente dal re di Francia Luigi XI. Egli infatti riuscì ad avere un figlio maschio e volle che fosse lui a sposare Maria la Ricca. Si fecero avanti anche Giorgio Plantageneto duca di Clarence, ma il fratello Edoardo IV impedì il fidanzamento per sostenere suo cognato.
Ripresi i vecchi conflitti Carlo il Temerario perse la vita durante la battaglia di Nancy e Maria assunse il potere in quel nefasto 1477. In quella occasione, in cambio del suo riconoscimento formale da parte degli Stati Generali, dovette firmare il Gran Privilegio di Gand. Le difficoltà, in quanto donna al vertice di alcuni dei territori più ricchi e al contempo contesi dalla Francia, non furono poche. Luigi XI ansioso di conquistare quei territori, cercò di suggellare il fidanzamento, preparandosi anche a uno scontro militare. Il fidanzamento comportava delle richieste ritenute inaccettabili dai borgognoni.
Tra le trattative matrimoniali iniziate dal padre vi erano quelle che coinvolgevano il figlio del re dei romani Ferderico III. Tra i molti pretendenti alla fine Maria scelse proprio Massimiliano, che sposò nell’agosto del 1477. Il matrimonio riuscì a rendere più forte la posizione politica e militare di Maria contro la Francia. Da lui ebbe tre figli, tra cui proprio Filippo il Bello futuro padre di Carlo V.
Durante gli anni di co-governo con Massimiliano, Maria produsse alcune clausole riguardo la successione dei territori borgognoni: questi sarebbero stati dei figli alla sua morte. Successivamente specificò che in assenza di eredi, Massimiliano avrebbe ereditato e così in ogni caso arginava le reiterate pretese francesi. Maria di Borgogna morì prematuramente qualche anno dopo, nel 1482, per una caduta da cavallo. Il suo popolo fu salvo, i suoi territori sfuggirono all’egemonia francese, e anzi avrebbero fatto parte di li a breve del più grande impero moderno.