Almanacco del 18 aprile, anno 1506: a Roma Papa Giulio II pone la prima pietra della Basilica di San Pietro a Roma. Iniziava, dunque, la costruzione della più importante chiesa per il mondo cattolico. Si trattava in realtà di una ricostruzione, in quanto in quel luogo ne sorgeva una assai più antica, demolita per fare posto a quella attuale. Ma procediamo con ordine.
L’edificazione dell’antica basilica di San Pietro in Vaticano avvenne per ordine dell’imperatore romano Costantino all’inizio del IV secolo. L’area del Vaticano, all’epoca, si trovava al di fuori delle mura cittadine ed era un luogo deputato a sepoltura. Costantino, essendo pontefice massimo, la massima carica religiosa della Roma antica, fece spianare quasi tutti i mausolei della necropoli, interrando le camere funerarie, per creare la piana su cui edificare la basilica.
Si scelse quel luogo perché secondo la tradizione avrebbe ospitato la sepoltura dell’apostolo Pietro, lì crocifisso nel 64 d.C. La vecchia basilica fu protagonista di numerosi eventi cardine della storia europea, come l’incoronazione di Carlo Magno il 25 dicembre 800 da parte di Papa Leone III. A seguito del saccheggio dei saraceni dell’846, Papa Leone IV la fece circondare da una cinta di mura, il primo embrione delle mura vaticane.
All’inizio del XVI secolo, Papa Giulio II, all’interno del clima di rinnovamento culturale del Rinascimento, decise la costruzione di una nuova colossale basilica. Il suo desiderio avrebbe avuto compiuta realizzazione, ma probabilmente quel 18 aprile non si aspettava una durata dei lavori così tortuosa e lunga. La Basilica, infatti, poté definirsi conclusa solamente nel 1626.
La direzione del cantiere passò di mano in mano e vide la partecipazione dei maggiori artisti della storia dell’arte: Bramante, Raffaello, Michelangelo e molti altri. Ognuno presentò il proprio progetto, che tesero a sommarsi fino a raggiungere l’effetto finale, quello che vediamo noi oggi.
La maestosità della basilica sarebbe stata perfezionata dalla costruzione di Piazza San Pietro e del colonnato di Gian Lorenzo Bernini nel corso del XVII secolo.