Nel cuore dell’East Riding of Yorkshire, a poche decine di chilometri da York, un mistero emerge dalla terra. Un ricercatore appassionato di metaldetecting, nelle campagne di Pocklington ritrova uno strano oggetto misterioso dorato. Sembra avere un’enorme valore e pare essere molto antico. Gli occhi gli si illuminano e l’emozione è straripante. Ma di cosa si tratta?
Lo sfondo del ritrovamento è proprio da cartolina medievale: immense pianure verdi, distese illibate e solcate da cavalli al trotto. Il comune del ritrovamento è abbastanza piccolo, e di origine medievale appunto, con appena 10 mila abitanti. La conferma arriva nel breve periodo da parte degli archeologi: si tratta di un reperto del XIII o XIV secolo.
Si tratta di una piccola piastra in lega di rame, ovvero in bronzo. Ha una forma rettangolare e le dimensioni non sono molto grandi. Ingloba inoltre due rivetti a cupola, probabilmente saldati durante la fusione e la creazione del reperto stesso. Ma allora perché sembrava d’oro? Possiede o no un enorme valore?
La risposta è semplice: si tratta di una doratura superficiale, molto più consistente nel lato frontale. Sul retro infatti la lamina di copertura in oro è molto più sottile. Ciò ci fa capire che era importante l’apparenza e l’esteriorità, dunque la “facciata“. Il retro, non visibile dall’esterno, poteva benissimo essere più umile e meno appariscente.
Per contestualizzare il ritrovamento saranno utili due pietre miliari della storia inglese. Partiamo dalla Gough Map del XIV secolo. Si tratta della mappa stradale più antica di tutta l’Inghilterra. In questo documento Pocklington era già presente. Altra fonte importantissima, per il Medioevo in generale, ma soprattutto per la Britannia, è il Doomsday Book. Un’antichissima forma di catasto risalente al 1086 d.C.
Anche in questa fonte antichissima (risalente oramai a circa 1.000 anni fa), la cittadina compare e risulta il secondo insediamento per grandezza di tutto lo Yorkshire. Ciò testimonia una certa importanza della zona già in epoca medievale e il tutto si ricollega alla fibbietta ritrovata in questi giorni.