Il giaguaro è un animale formidabile e spettacolare. Per i Maya era addirittura sacro, importante a tal punto da dedicargli un’intera città. “Primo Giaguaro“, o “Yax Balam”, riemerge dopo oltre 3.000 anni grazie ad un super lavoro coordinato e guidato da archeologi di Repubblica Ceca e Slovacchia.
![Primo Giaguaro immagine scavi](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2024/02/finalmente-riemerge-primo-giaguaro-citta-maya-di-3000-anni-fa-incredibile-scoperta-in-guatemala.jpg)
La città in questione ebbe il suo periodo di massimo splendore tra 850 e 150 a.C., durante il cosiddetto periodo Preclassico della popolazione Maya. Da allora in poi non si ebbero più molte tracce della città del Giaguaro. Il tempo e la terra l’hanno tenuta nascosta alla storia per circa 3.000 anni, fino ad oggi. Grazie soprattutto agli strumenti tecnologici il lavoro è stato semplificato, ma comunque molto arduo.
La cittadina si estende per ben 7 km quadrati e corrisponde con il grande lavoro preventivo di incrocio di dati e studio approfondito sulle mappe. L’entusiasmo era tanto, come testimoniano le parole di Sara Polak, una delle persone chiave del progetto. Altro elemento di fondamentale importanza è stato il telerilevamento laser (LiDAR).
![Primo Giaguaro immagine ritrovamenti](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2024/02/finalmente-riemerge-primo-giaguaro-citta-maya-di-3000-anni-fa-incredibile-scoperta-in-guatemala.-2.jpg)
Il LiDAR è uno strumento già utilizzato diverse volte in queste zone perché la loro conformazione naturale respinge visitatori indesiderati. Per penetrare il fitto della giungla si utilizza tale sistema di rilevamento a distanza che consente di sapere con anticipo se c’è davvero qualcosa da ricercare e se si ha un riscontro con i dati studiati.
Altro attore della vicenda è stata l’intelligenza artificiale. Questa, analizzando le fotografie 3D sottopostele, ha individuato le strutture architettoniche presenti. Grazie dunque a mezzi così nuovi si possono capire cose molto vecchie, come ad esempio la vita dei Maya nelle fasi iniziali del suo sviluppo, come sottolinea sempre Sara Polak.
![Primo Giaguaro foto spedizione](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2024/02/finalmente-riemerge-primo-giaguaro-citta-maya-di-3000-anni-fa-incredibile-scoperta-in-guatemala.-1.jpg)
Dalle prime analisi degli edifici rinvenuti si ipotizza che anche qui, già all’epoca, vi era una società progredita e molto dedicata alla cultura astronomica. Si trovano infatti palazzi, piramidi ed osservatori astronomici. Le ricerche proseguono e nuove scoperte di sicuro arriveranno, e questo non può che rincuorarci.