Se dovessimo trovare un aggettivo per definire l’antichissima città di Byblos utilizzeremmo “multiculturale”. Sì, perché quella che si ritiene essere una delle città portuali più antiche del mondo, continua a rappresentare oggi un intreccio di culture totalmente differenti, cronologicamente e qualitativamente parlando. Affrontiamo assieme questo breve viaggio alla scoperta di Byblos, dove ebbe inizio una parte della nostra identità.
Si hanno abbastanza elementi e prove per dire come a Byblos (talvolta anche Biblo) vivesse una comunità di pescatori a partire dal VI millennio a.C. Si tratta perciò di un centro abitato di circa 8.000 anni. Byblos sorge a nord di Beirut, nell’attuale Libano; gli insediamenti del Neoliticio permangono e trasformano la zona in una vera e propria città di porto.
Il vero splendore inizia nell’Età del Bronzo, perché da qui la città si erge ad esempio unico di urbanizzazione organizzata nel Mediterraneo orientale. Il centro fenicio si sviluppa nel corso dei secoli. A dimostrazione di ciò troviamo – ancora oggi – resti di templi monumentali che affascinavano gli antichi, templi che fecero la fortuna di Byblos.
Perché Biblo è così importante? Una domanda affatto banale, alla quale possiamo rispondere in due modi: in primo luogo, vogliamo sottolineare come l’antica città fenicia sia ancora oggi abitata e come l’UNESCO l’abbia dichiarata patrimonio dell’umanità. Come seconda cosa, bisogna rendere onore al luogo in cui probabilmente è nato parte (se non tutto) del nostro alfabeto.
Esatto, perché è qui che gli archeologi hanno rinvenuto il noto Sarcofago di Ahiram, ovvero un sarcofago appartenente ad un re fenicio, sul quale è presente una fondamentale iscrizione funeraria, una delle prime attestate in lingua fenicia. Se pensate di aver letto abbastanza, vi basti sapere che Byblos è, come anticipato, un unico mix di culture differenti tra loro.
Una passeggiata nella zona potrà garantirvi la vista delle antiche e massicce mura ultra millenarie di epoca fenicia, i templi dell’Età del Bronzo, le ulteriori fortificazioni persiane, diverse strade romane, alcune chiese di origine bizantina, la cittadella crociata con il forte ancora in piedi, per non parlare delle costruzioni medievali-levantine e quelle di stampo ottomano. Byblos: dove tutto ebbe inizio.