Siamo oramai abituati a leggere di ritrovamenti, anche ingenti, a seguito di ricerche tramite metal detector. Quella di oggi però le batte tutte. Stiamo parlando di ben 52.503 monete Romane, il più grande tesoro archeologico di monete ritrovato nella storia della Gran Bretagna. Scaviamo un po’ anche noi in questa notizia.
Il protagonista indiscusso della vicenda è David Crisp, appassionato di metal detector che nell’aprile del 2010 si imbatté nel tesoro in questione. Tale ricchezza prende il nome di Frome Hoard, ed era contenuta all’interno di un vaso. Tra pochi giorni, a quasi 14 anni dalla scoperta, aprirà una mostra al Frome Museum che racconterà la scoperta in tutte le sue sfaccettature.
Il vaso che conteneva le monete aveva diametro di poco più di 45 cm ed i reperti numismatici risalgono ad un periodo che va dal 253 al 305 d.C. La composizione del ritrovamento non è troppo variegata, trattandosi per lo più di monete bronzee e, in misura minore ma non irrilevante, di monete d’argento.
Ma David non brancolava nel buio, la sua ricerca non era campata in aria. Ascoltando delle storie e delle testimonianze, era venuto a sapere che, nel 1867, in una fattoria vicina a Frome erano state ritrovate ben 111 monete romane. Ciò indicava una chiara e sicura presenza di romani nella zona, trattandosi di centri abitati o luoghi di culto.
Rimboccatosi le maniche cominciò la sua personale ricerca che, come potete immaginare, non fu per nulla deludente. Una volta che il proprietario del campo gli diede l’autorizzazione a procedere (in conformità con le leggi del Regno Unito), la ricerca diede i primi sussulti. Monete bronzee e argentee si trovavano sparse sotto poca quantità di terreno. La strada era quella giusta.
Con perseveranza e tanta curiosità proseguì le sue ricerche, fino ad arrivare all’antico vaso del tesoro. La mostra che aprirà tra pochi giorni racconta questa storia nei suoi passaggi fondamentali e spiega più a fondo il ritrovamento. Il più grande della storia della Gran Bretagna.